Riassunto del libro "Il politeismo". Analisi storico sociologica di come ha avuto origine il fenomeno del culto di più divinità nelle civiltà antiche, prendendo in esame il fenomeno del pantheon, l'origine del nome divino e le caratteristiche antropomorfe delle divinità classiche. Infine si ragiona sull'ipotesi del politeismo come prerogativa delle civiltà superiori.
Il politeismo
di Dario Gemini
Riassunto del libro "Il politeismo". Analisi storico sociologica di come ha avuto
origine il fenomeno del culto di più divinità nelle civiltà antiche, prendendo in
esame il fenomeno del pantheon, l'origine del nome divino e le caratteristiche
antropomorfe delle divinità classiche. Infine si ragiona sull'ipotesi del politeismo
come prerogativa delle civiltà superiori.
Università: Università degli Studi di Napoli
Facoltà: Lettere e Filosofia
Esame: Storia delle religioni
Titolo del libro: Il politeismo
Autore del libro: Angelo Brelich
Editore: Editori Riuniti
Anno pubblicazione: 20071. Nascita del politeismo. Senofane e Eraclito
Prime istanze teoriche vs. 6 sec a.c. Senofane. Gli uomini immaginano dei a propria somiglianza. I poeti
attribuiscono loro azioni riprovevoli. Ma in realtà vi è 1 solo dio. L'epoca di Senofane è 1 epoca di
stravolgimenti x la civ greca. Crolla il regime aristocr e c'è ascesa d tirannide e inizio d democrazia.
Insomma allimprovv le antiche forme d esist greca appaiono questionabili. Così nasce il pensiero filosofico,
con Eraclito che critica i riti tradizionali e rimanda a un logos che somiglia molto a 1 unico dio. C'è 1 peiodo
in cui ovunque riappare la figura di 1 essere monoteistico onnisciente. Ma mentre la polemica di Senofane è
intellettualistica e nn conduce a nulla, le tendenze antipoliteist in iran e israele condurranno al monoteismo.
Dario Gemini Sezione Appunti
Il politeismo 2. Argomenti logici del politeismo
La polemica grca si svolge sopratt sul piano del razionalismo e si concreta in questi argomenti logici:
- Gli dei governano cn poteri sovrumani che appaion illimitati. Se tutti vogliono la stessa cosa, a che serve la
pluralità? Se c'è discordia, allora nn sono onnipotenti. Il 1 caso nn esiste nel politeismo. Il secondo nn è
possibile e avvicina troppo gli dei agli uomini nei modi di fare (e litigare). Ecco dunque che il razional
ripudia il politeismo, e ciò appare dall'alba del pensiero occidentale. Ma tale ragionamento è semplicistico.
Anzitutto la vittoria del monoteismo in occid nn ha a ke fare con l'assurdità razionale del politeismo. In
occid infatti è stata una determinata religione monoteistica (non il monoteismo) ad eliminare il paganesimo
(il cristian.). Essa ingloba anche caratteri nn molto razionali. 2) Politeismo e civiltà nn sembrano distanti.
Infatti troviamo il polit in quasi tutte le grandi civilità. di cosa si alimentava dunque?. 3)Erano così
contrastanti cn la ragione le rel politeistiche? Forse la loro idea di Dio era diversa? Forse noi sbagliamo
dando ad essa il significato che appartiene al nostro background. Forse loro per Dio intendevan altro..
Quindi il politeismo è assurdo dal punto di vista del nostro concetto di Dio. Ma x comprenderlo
storicamente dovremmo prescindere dai nostri concetti.
Dario Gemini Sezione Appunti
Il politeismo 3. Prima monoteismo o politeismo?
La quest del politeismo è legata a quella sulla origine del monoteismo. Spesso è in 1o piano la discussione
su quali delle 2 forme religione sia + antica. La dottr cristiana implica che l'uomo sin dall'inizio ha
conosciuto il dio unico. Quindi x i primi cristiani era problematica solo l'origine del politeismo, spiegata ad
es definendo come diavoli le divin pagane o negando la loro esistenza aderendo a correnti come allegorismo
ed evemerismo, in tutti i casi cmq l'adoraz di tali esseri era collegata al diavolo. Cmq secondo tale idea il
polit sarebbe successivo. Così sosteneva anche l'illuminismo razionalista del 700, dicendo che "per ragione"
bisogna essere monoteisti., xchè tale relig è + naturale in quanto + logica. Ma Hume diceva: se la cred in 1
solo Dio è + ragionevole d politeismo, ciò da solo prova che il monoteismo è + recente, è 1 conquista. tale
posiz sarà fondamentale nel 19o sec x l'evoluzionismo. Quando si forma la storia comparata d religioni c'è il
successo d evoluzionismo. Nelle loro teor si dice x la 1a volta ke esistono forme religiose ne polit nè monot,
e + antiche. Anche se i loro rappresent studiarono poco il politeismo.
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Il politeismo 4. Taylor e Lang sul politeismo
E.A.Taylor con l'opera "Primitive Culture" del 1870 segna quasi la nascita d etnologia religiosa scientifica.
L'evoluzione religiosa dell' umanità avrebbe percorso 3 tappe: animismo-politeismo-monoteismo. La relig
sarebbe sorta dalla distinzione corpo-anima, dai sogni, dalla visione dei cadaveri. Taylor si interessò sopr. di
animismo. Allora si attribuivan molte cose a 1 moltitudine di spiriti. Da tali innumerevoli anime si sarebbe
passati a 1 num limitato d esseri sovrannaturali, assegnando alle specie i poteri. Poi l'evoluzionismo
svilupperà lo schema tripartito di Taylor ad es parlando di preanimismo che precede 'animismo ecc.
Importante fu il contributo di Andrew Lang. Rilevò che anche i popoli + primitivi hanno la nozione (non
animistica) di esseri sovrannaturali personali e di 1 essere supremo creatore e organizzat del mondo. Ciò
sconvolse gli schemi evoluzionistici. Ma già la concez evoluz stava cedendo a 1 orientam storico
(avvicendarsi di forme cultur qualitativam differenti n storia umana). Torna alla ribalta la quest della
precedenza monoteismo-politeismo.
Dario Gemini Sezione Appunti
Il politeismo